Di Gianna Ganis
INAUGURIAMO una NUOVA RUBRICA.
In sintesi dal Giornale dell’Arte
L’ ABC dei MUSEI
Questo mese riproponiamo, con musei e luoghi di cultura ahimè doverosamente chiusi, il nostro vocabolario dedicato a particolari definizioni di aspetti relativi alla funzione, fruizione e scopi dell’istituzione museale, al tempo del Covid 19.
Buona salute a tutti…
EMOZIONI la chiave dell’apprendimento
Ricerche hanno dimostrato che i musei funzionano al meglio con l’apprendimento affettivo ovvero emozionale e questo significa che l’obiettivo primario di chi espone e organizza mostre dovrebbe essere quello di creare il maggior numero possibile di ispirazioni e opportunità per esplorare, scoprire e condividere. Inoltre è dimostrato che più sono diverse le modalità espositive che una mostra sa offrire ai visitatori per fare esperienza dello stesso contenuto, maggiore sarà la soddisfazione generale di tutti gli utenti dell’esposizione.
FONDAMENTO o missione educativa del museo
Educare è appassionarsi insieme, provare emozioni e sentimenti comuni
GESTIONE di successo
Sostegno alla crescita culturale: in un museo si creino le condizioni per l’apprendimento sia del personale che dei visitatori. Mettere enfasi eccessiva sulla lettura o sulle forme di narrazione calate dall’alto che solo gli specialisti possono capire, trasmette il messaggio che una mostra sia intesa come una lezione, una scuola così da allontanare i visitatori. Solo facendo autocritica e verificando i risultati ottenuti, un museo può scoprire modi nuovi e più efficaci per proporsi al proprio pubblico.
INFORMALE apprendimento in museo
“Nessuno è mai stato bocciato in un museo” F.Oppenheimer ovvero il museo come luogo di apprendimento informale praticato per il solo piacere intrinseco che può trasmettere.
LEGGIBILITA’ se c’è da leggere che sia leggibile
Scrivere le didascalie in modo chiaro e intelligente, fornendo informazioni di base a chi ne ha bisogno, così da poter leggere e imparare facilmente, non significa banalizzare i contenuti e le opere mentre, dare centralità al pubblico non rende una mostra meno intelligente.
MUSEO l’esperienza museale si fonda sul rispetto
Nessuno deve uscire da un museo sentendosi uno stupido. Le opere esposte funzionano quando stimolano lo sguardo, affinano la percezione, risvegliano l’intelligenza visiva, ampliano nuove prospettive contribuendo nell’insieme a un’esperienza creativa e ricreativa.