Di Chiara Filipponi
Interrompiamo la nostra consueta rubrica sulla mitologia, per darvi dei suggerimenti utili su come passare il tempo a casa all’insegna dell’arte. Buona lettura a tutti e tanti auguri di buona Pasqua da On Art!
Ormai sono diverse settimane che l’Italia si è fermata costringendo i suoi abitanti alla clausura forzata. Tra ore dedicate allo smart working, weekend passati su piattaforme con serie tv e film di ogni genere, serate intere a leggere libri che non pensavamo di avere e pomeriggi all’insegna dell’attività sportiva in casa che ci ha costretti a trasformare salotti in palestre improvvisate, ecco che vengono in soccorso di chi non può fare a meno dell’arte neanche in quarantena, alcune iniziative da non perdere.
Iniziamo con le dirette. Instagram, YouTube e Facebook pullulano di personaggi che si sono reinventati sui social proponendo contenuti dedicati all’arte. Non tutto è di qualità ma senza dubbio Artribune, piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea nata nel 2011, si è fatta notare perché ha approfittato di questo momento per raccontare qualcosa in più sull’arte con un programma di appuntamenti live sul suo profilo Instagram. Il palinsesto, già ricco delle iniziative e dei progetti che ogni giorno il magazine racconta anche attraverso i canali social, si amplia ancora di più con due format assolutamente live pensati per invogliare l’interazione tra i collaboratori di Artribune, i lettori e gli ospiti di volta in volta invitati. Il primo appuntamento dal titolo 10 alle 10, vede alle 21.50, il direttore di Artribune, Massimiliano Tonelli, confrontarsi con protagonisti dell’arte e della cultura italiana mentre il secondo, Cinema Insider, condotto da Margherita Bordino, racconta il dietro le quinte del cinema attraverso i suoi protagonisti. Tra i personaggi già ospitati dal live Nanni Moretti, autore e registra, ed Emanuele Rauco, giornalista e critico cinematografico che dal 2016 collabora con la Mostra del Cinema di Venezia come selezionatore.
Una diretta con meno seguito ma che sicuramente ha suscitato il nostro interesse, è quella portata avanti su Instagram da Dinokose, profilo di Dino Jasarevic che ha lanciato l’iniziativa #artfromthebalcony dove proietta in diretta dal balcone di casa sua dei progetti fotografici di professionisti e amatori. Proposta suggestiva e innovativa assolutamente da seguire!
Se invece siete amanti di podcast, sempre Artribune propone due rubriche inedite, un nuovo spazio per parlare di arte e cultura interamente dedicato all’ascolto. La prima, Monologhi al telefono, a cura di Donatella Giordano, parte con tre artisti contemporanei italiani (Sissi, Pietro Ruffo e Andrea Mastrovito) e continuerà con altri autori, raggiunti tramite una telefonata.
“L’artista si rapporta con un ipotetico ascoltatore raccontando gli aspetti più intimi della sua ricerca. Un sistema che supera il concetto dell’intervista classica a favore di un approccio libero, dove l’artista simula una conversazione e l’utente diventa l’interlocutore. Il classico suono di attesa di risposta che anticipa ogni monologo provoca un ulteriore ribaltamento, alimentando un’illusione”, spiega l’autrice.
È dedicata invece al mondo della moda, e alle sue problematiche in questi giorni di emergenza sanitaria, la rubrica curata da Aldo Premoli. La moda ai tempi del coronavirus che parte con una conversazione con Jean-Christophe Babin, amministratore delegato di Bvlgari dal 2013. Per ascoltare i podcast, si possono usare due piattaforme: Spreaker e Spotify, ma sono in apertura anche i canali di Apple Podcast e Google Podcast, disponibili nei prossimi giorni.
Per chi è affamato d’arte, diversi gli strumenti disponibili per ricercare immagini o video. Nel primo caso, ecco che nasce Open Art Images, motore di ricerca dedicato esclusivamente alle immagini d’arte. OAI, ideato dalla web designer Viviana Paga con la consulenza di Jandira Moreno do Nascimento (comunicazione) e Anna Pirri Valentini (legale), è un motore di ricerca per immagini d’arte in alta definizione che raccoglie materiali di ogni epoca e di tutto il mondo, offrendo uno strumento prezioso a tutti i professionisti che lavorano nel mondo della cultura, ma anche ai semplici appassionati.
Per documentari specifici sull’arte ma anche sulla cultura in generale, vi consigliamo il canale di YouTube Eduflix Italia, ottimo soprattutto per chi è costretto a fare i compiti con i propri i figli e necessita di approfondire alcuni argomenti! A questo proposito, ancora più specifico il canale Hub Scuola, la più grande piattaforma italiana per la didattica digitale. Progettata da Mondadori Education e Rizzoli Education, risponde alle esigenze di una scuola sempre più collaborativa, digitale e inclusiva e propone video che trattano qualsiasi argomento legato alla didattica.
Infine, se dopo i compiti volete godervi un attimo in assoluto relax, ecco l’elenco dei musei che offrono contenuti digitali delle loro collezioni. Vi consigliamo di partire dalla splendida mostra “Raffello. 1520-1483” ospitata presso le Scuderie del Quirinale di Roma e visibile attraverso vari filmati resi disponibili dal museo sul suo sito.
Di seguito l’elenco degli altri tour virtuali proposti da istituzioni museali di tutto il mondo:
Roma, Musei Vaticani
Sono sette i tour virtuali proposti sul sito www.museivaticani.va, dalla Cappella Sistina al Museo Pio Clementino, dal Museo Chiaramonti al Braccio Nuovo, dalle Stanze di Raffaello alla Cappella Niccolina, fino alla Sala dei Chiaroscuri. Il cyber-visitatore può esplorare ciascuno di questi ambienti, muovendosi in ogni direzione e focalizzandosi sui particolari anche minimi delle singole opere.
Torino, Museo Egizio
Si possono scoprire tutte le sale ristrutturate tra mummie, pitture, papiri e sarcofagi: insomma una visita virtuale per veri appassionati di archeologia. Il tour prosegue anche su Facebook, il direttore Christian Greco conduce dei videotour per raccontare gli oggetti della prestigiosa collezione.
Milano, Pinacoteca di Brera
Permette di ammirare da vicino tutti i capolavori dell’arte mondiale che custodisce in altissima definizione.
Firenze, Galleria degli Uffizi
Nel sito propone la sezione IperVisioni, una serie di mostre virtuali strutturate in un percorso semplice ed intuitivo tra le immagini in alta definizione delle opere e la loro storia.
Firenze, Museo Galileo
Espone alcuni degli strumenti scientifici più importanti al mondo, propone una visita con Google Street View, per attraversare l’intero percorso espositivo museale e i locali della biblioteca.
Parigi, Louvre
Si possono percorrere le sale espositive spostandosi a 360° e soffermandosi sulle singole opere che il celebre museo propone.
Madrid, Museo del Prado
È una delle pinacoteche più importanti al mondo. Nel sito propone la visione delle collezioni con immagini in alta definizione.
Figueres, Dalì Theatre Museum
Offre un interessante percorso virtuale per tutti gli amanti delle opere del pittore surrealista, una visione a 360 gradi tra le stanze che ripercorrono la vita dell’artista spagnolo.
Londra, British Museum
Espone virtualmente circa la metà degli 8 milioni di oggetti nella sua collezione. Un’esperienza imperdibile per gli appassionati di storia dell’arte.
Atene, Museo Archeologico
Ogni anno attira migliaia di turisti, online si possono vedere le collezioni, per un tuffo tra i tesori dell’antica civiltà Greca.
New York, Metropolitan Museum
Ha digitalizzato la sua collezione rendendola visitabile tramite Google Street View.
New York, MoMa
Nel sito ufficiale si possono ammirare alcune delle immagini della collezione di arte moderna e contemporanea. Inoltre, può anche essere visitato tramite Google Street View.
New York, Guggenheim Museum
Sul sito ufficiale del museo si possono guardare le collezioni online e approfondire opere di grandi artisti come Chagall, Kandinsky, Degas, Picasso e molti altri.
Washington, National Gallery of Art
Le collezioni sono visibili online attraverso una tecnologia che ne permette la visione in dettaglio.
San Pietroburgo, Hermitage
Ospita una delle più importanti collezioni d’arte del mondo e grazie alla tecnologia è possibile esplorare virtualmente tutte le stanze del museo.
Infine, per vivere la quarantena all’insegna dell’arte, On Art lancia l’iniziativa #restiamoacasaconlarte invitandovi a presentare un’opera d’arte di qualsiasi tecnica ed epoca che rappresenti al meglio questo periodo storico particolare che stiamo vivendo. Mandateci un video, un audio, uno scritto (quello che volete!) con l’opera scelta, assieme ad un commento che spieghi la motivazione di tale selezione. Scrivete ad assonart.ud@gmail.com