L’arte… diversa
Venerdì 6 dicembre alle 18.00 vi aspettiamo a Feletto Umberto per una serata di beneficenza a favore dell'associazione Progetto Autismo che sostiene le persone con sindrome autistica, Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Sindrome di Asperger e le loro famiglie, dislocate su tutto il territorio della regione Friuli Venezia Giulia.
Per maggiori info scrivere ad assonart.ud@gmail.com
Vanessa Beecroft. Tra sculture calde e corpi congelati. A cura di Eva Comuzzi
Giovedì 12 dicembre alle 18.00 vi aspettiamo alla Libreria Tarantola con Eva Comuzzi per l'incontro dal titolo "Vanessa Beecroft. Tra sculture calde e corpi congelati".
Nelle opere di Vanessa Beecroft (Genova 1969) si fondono bellezza altera e sofferenza, estetizzazione e ossessione della perfezione. Fin dall’inizio della sua carriera l’artista ha incentrato la sua ricerca sul tema del corpo femminile, mettendo in scena eventi performativi dove corpi femminili nudi vanno a comporre complessi tableaux vivants. Punto di partenza per il suo lavoro fu, nel 1993, Despair o Libro del cibo che raccoglie, dattiloscritti, gli elenchi degli alimenti che l’artista ha ingerito dal 1983 al 1991, quando soffriva di anoressia. A questo lavoro è correlata anche la sua prima performance VB01, nella quale, una trentina di ragazze trovate per strada, in Accademia o nei dintorni, che le ricordavano ritratti della pittura rinascimentale o attrici del cinema degli anni ‘60, indossavano i suoi abiti i cui colori si riferivano ad un gruppo di acquerelli posati sul pavimento. “La sensazione più forte che provai durante questa performance”, afferma la Beecroft, “fu di vergogna e di esposizione di me stessa, ma la conquista fu quella di aver scoperto l’impatto visivo di un materiale: le ragazze”. Da allora si sono succedute più di ottanta performance, tutte intitolate con le sue iniziali VB e il numero dell’azione. Nella conversazione di stasera faremo un viaggio fra questi corpi caldi, ma congelati, che simulano, attraverso le loro rappresentazioni, la pittura rinascimentale, la scultura classica, il cinema, l’architettura, in una continua riflessione sulla società occidentale contemporanea, mostrandone le contraddizioni e le ossessioni dell’esposizione mediatica.
Per maggiori info scrivere ad assonart.ud@gmail.com
Visite guidata a “Il Rinascimento di Pordenone”
Sabato 30 novembre alle 15.00 On Art organizza una visita guidata alla mostra in corso a Pordenone dal titolo "Il Rinascimento di Pordenone".
Il ritrovo sarà direttamente davanti alla Galleria di Arte Moderna di Pordenone (viale Dante, 33) e il costo a persone sarà di 5 euro per il biglietto mentre il costo della visita guidata verrà calcolato sulla base del numero effettivo di partecipanti.
Le iscrizioni sono aperte e chiuderanno lunedì 18 novembre.
Per maggiori informazioni scrivere ad assonart.ud@gmail.com
Yayoi Kusama
Mercoledì 20 novembre vi aspettiamo con la storica dell'arte Monica Mazzolini per un approfondimento sull'artista giapponese Yayoi Kusama, protagonista quest'anno anche del documentario Kusama - Infinity. L'incontro si terrà alle 18.00 presso lo Spazio Niduh di via Bezzecca, 73 a Udine.
“Io converto l’energia della vita nei punti dell’universo”, dice la voce di Yayoi Kusama all’inizio del film Kusama – Infinity. Yayoi, una delle artiste più vendute al mondo, è nota per la sua passione per i pois, che permeano tutte le sue opere.
Per maggiori info scrivere ad assonart.ud@gmail.com
Visite alla Biennale
In occasione della 58a Biennale di arte di Venezia, On Art organizza due visite guidate con la curatrice e storica dell'arte Eva Comuzzi.
La prima sarà sabato 28 settembre e le iscrizioni si chiuderanno il 13 settembre. La seconda data invece è prevista per sabato 19 ottobre e le iscrizioni chiuderanno venerdì 4 ottobre.
Di seguito il programma della giornata (uguale per entrambe le date di settembre e ottobre):
Il ritrovo è previsto alle ore 11.00 Ai giardini in biglietteria (trasporto autonomo), il costo, comprensivo di biglietto, visita guidata, cuffie è di 31,00 euro (biglietto ridotto+10 visita+2,00 cuffie).
Visiteremo, come al solito entrambe le sedi + il padiglione esterno della Lituania vincitore del Leone d'Oro. Pausa pranzo di un'oretta.
La visita si farà con un minimo di 10 partecipanti.
Per iscrizioni scrivere ad assonart.ud@gmail.com entro e non oltre il 13 settembre.
May You Live in Interesting Times, questo il titolo scelto dal curatore Ralph Rugoff, che si rifà ad un’antica maledizione cinese, citata per anni da autori e politici di tutto il mondo, ma sconosciuta nello stato da cui proviene. Un titolo dunque ‘sospetto’ che proviene da una frase dalla dubbia origine e autenticità e ci apre le porte ad una contemporaneità stratificata, ambivalente, contraddittoria. Certo pericolosa, ma con molti strumenti per poterla trasformare e dirigere attraverso il buonsenso, la responsabilità e l’impegno di ogni singola persona.
Leonardo Da Vinci: tra psicoanalisi e pensiero sistemico
La sesta edizione del Festival Mimesis è dedicata interamente alla figura di Leonardo da Vinci, per celebrare il 500esimo anniversario della sua morte, avvenuta il 2 maggio 1519.
Negli ultimi due weekend di ottobre, Udine accoglierà studiosi, scienziati e artisti di levatura internazionale per recuperare la sfida che l’opera di Leonardo ci pone.
In questa cornice, sabato 19 ottobre, alle ore 21.00, lo spazio Niduh ospiterà un incontro che mira a indagare insieme ad alcuni enigmi dell’artista e dell’uomo Leonardo anche l’estrema ricchezza e attualità del Leonardo pensatore.
Storie di divinità, a cura di Lucia Salierno
Con piacere On Art Vi invita a partecipare a "Storie di Divinità", un incontro a cura di Lucia Salierno, che si terrà mercoledì 16 ottobre a Udine presso lo Spazio Niduh in via Bezzecca, 73 alle 18.30.
Attraverso le immagini e gli oggetti di culto correlati ad alcune divinità venerate nell'antica Roma si ritornerà con la memoria ad arcaici miti riconosciuti e diffusi in diversi territori dell'area di influenza romana.
Sarà un'occasione per un incontro con la storia dell'arte e l'archeologia, ma anche un approfondimento per chi, in autonomia, vorrà visitare la mostra aquileiese "Magnifici ritorni, tesori aquileiesi dal Kunsthistorisches Museum di Vienna".
Per info scrivete a assonart.ud@gmail.com
Vi aspettiamo curiosi e numerosi.
Amore e Psiche
Con piacere vi invitiamo, giovedì 10 ottobre alle 18.30, a partecipare all'incontro dal titolo "Amore e Psiche, tra mito, arte e psicologia" che si terrà in via Tullio, 13 a Udine presso la sede di Athena, città della psicologia.
L’incontro è il secondo appuntamento del ciclo "Tra mito e modernità" a cura di On Art in collaborazione con la Cooperativa Athena: città della Psicologia.
Protagonista assoluta questa volta la famosissima favola di Apuleio, raccontata attraverso alcune delle sue raffigurazioni artistiche più rappresentative dalla dott.ssa Chiara Filipponi, storica dell’arte. Seguirà un’analisi approfondita da parte della dott.ssa Giusy Guarino, psicoterapeuta e presidente di Athena, che si concentrerà sul concetto di amore e sulla figura di Psiche, protagonista dalla storia personale travagliata.
Per info scrivete a assonart.ud@gmail.com
Vi aspettiamo!
Omaggio a Bonaldo Stringher. Un passato che insegna.
Con piacere vi invitiamo a partecipare al convegno dal titolo "Omaggio a Bonaldo Stringher. Un passatto che insegna" che si terrà venerdì 20 settembre alle 10.30 presso il Salone del Parlamento del Castello di Udine.
Di seguito il programma dell'evento:
Bonaldo Stringher ebbe la responsabilità del governo della moneta nell’Italia dei primi tre decenni del Novecento.
Il suo nome si è identificato con quello della Banca d’Italia di cui fu prima Direttore generale e dal 1928, quando venne creata tale qualifica, primo Governatore.
In occasione del centenario della nomina di Stringher, da gennaio a giugno del 1919, a Ministro del Tesoro, nella delicata fase della ripresa postbellica, l’organizzazione di questo convegno ospitato nella sala del Parlamento del Castello vuole rendere omaggio alla figura dell’illustre concittadino e alla sua opera sia in termini di storicizzazione che di approfondimento nelle vesti di banchiere, ministro e di uomo in stretta collaborazione con il Comune di Udine, l’Università di Udine e con il sostegno di Copernico Sim.
Programma
Venerdì 20 settembre 2019
Ore 10.30
Salone del Parlamento Castello di Udine
Saluti Istituzionali
Rettore Università Studi Udine
Assessore Cultura Comune di Udine
Interventi
Bonaldo Stringher l’uomo
Alberto di Robilant, erede e studioso della famiglia Stringher
Bonaldo Stringher. Un economista al servizio del paese
Mario Robiony, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Udine
Bonaldo Stringher e la difficile arte del banchiere centrale
Flavio Pressacco, professore Emerito Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Udine (past president dell’Associazione Ban. Fin - Associazione per lo sviluppo degli studi di banca e finanza dell’Università di Udine)
Che cosa direbbe oggi Stringher di…?
Saverio Scelzo, Presidente e A.D. Copernico SIM
Arte in vigna all’Azienda del Poggio di Fagagna
L’Azienda del Poggio vi aspetta numerosi sabato 31 agosto dalle ore 18.00 in occasione di ARTE IN VIGNA, manifestazione artistica a scopo benefico. Durante la giornata di sabato, un folto gruppo di volenterosi pittori si ritroverà presso la nostra azienda per rappresentare su tela o altro supporto quello che è uno dei momenti più entusiasmanti della stagione: l’avvicinarsi della vendemmia.
Le opere prodotte verranno poi battute all’asta ed i proventi andranno interamente a favore della EMET- Onlus, un'associazione di volontari che opera nei comuni di Fagagna e Martignacco allo scopo di aiutare ed accogliere minori ed anziani in situazioni personali o familiari di emergenza.
Questi volontari non sempre riescono ad operare da soli: molte volte hanno bisogno di personale esterno che li aiuti ed indirizzi nell’affrontare al meglio i disagi e problemi dei loro ospiti.
Con il vostro aiuto vogliamo contribuire in modo tangibile all’opera solidale di questa associazione.
Confidando nella vostra solidarietà vi accoglieremo con gioia per la visione delle opere realizzate accompagnandole con i nostri vini.
Programma della giornata:
- dalle ore 15.00 saremo pronti ad accogliervi in azienda per permettervi di vedere gli artisti a lavoro sulle proprie opere
- dalle ore 18.00 sarà possibile visionare le opere realizzate durante la giornata e gustare un aperitivo
- dalle ore 19.00 avrà luogo l'asta di beneficienza, gestita da Gino Colla di On Art di Udine, il cui ricavato andrà all'associazione EMET
Minimalia schegge di futuro al Niduh
Riscrivere l'alfabeto fra apocalisse e nuove visioni
Mercoledì 17 luglio alle 18.30 allo Spazio Niduh di via Bezzecca, 73, On Art vi invita a partecipare alla presentazione di MINIMALIA. Schegge di futuro, seconda tappa del progetto MINIMALIA, a cura del collettivo artistico DMAV, presentato un anno fa in occasione di Vicino/lontano.
Un lungo viaggio nelle viscere del presente, alla ricerca di futuro e di ciò che vogliamo essere come individui e come comunità.
SCHEGGE DI FUTURO è un libro d'artista che racchiude un racconto collettivo per parole e immagini e che vuole fare i conti con le trasformazioni dello scenario contemporaneo. Dalla A di animale alla G di gioco, dalla K di karma alla T di tempo, ricercatori, filosofi, curatori, artisti, performer e studiosi provenienti da mondi diversi hanno accettato la sfida di dare la loro lettura delle trasformazioni cognitive ed emotive del presente.
Con questa operazione editoriale e culturale in senso più ampio, si vuole "rilasciare" un virus nel mondo. Il contagio che vorremmo accendesse è quello che porta il pensiero e lo sguardo sul ciglio dell'abisso, dove sta a ciascuno di noi la scelta del prossimo passo.
Interverranno alla serata Alessandro Rinaldi e Nicola Gaiarin del collettivo artistico DMAV, Gino Colla di On Art e Tiziano Possamai, docente di Psicologia della comunicazione all'Accademia di Belle Arti di Venezia.
Sarà questa l'occasione per i fondatori di Niduh e per tutti coloro che hanno sostenuto lo spazio, di riunirsi dopo un anno di lavoro e di salutarsi in vista delle vacanze estive.
Vi aspettiamo!
Cristina Treppo alla 58a Biennale di Venezia
All’interno del Palasport “Giobatta Gianquinto” (Palasport Arsenale), raro esempio di architettura brutalista nel cuore di Venezia, a pochi passi dall’ingresso della Biennale, l’Associazione Culturale YARC - Yvonneartecontemporanea presenta, dall’11 al 21 luglio 2019, l’intervento site-specific di Cristina Treppo, terzo appuntamento di “Project Room”, a cura di Maria Yvonne Pugliese e Riccardo Caldura. L’esposizione, intitolata “Concrete”, sarà aperta al pubblico giovedì 11 luglio 2019, alle ore 11.00.
Nell’ambito della mostra, sabato 13 e 20 luglio 2019, alle ore 11.00, si terranno due “Special days” con visita alla mostra “Concrete” e ingresso gratuito alla Biennale di Venezia con biglietto Plus (valido per 3 giorni) per accedere agevolmente all’opera permanente di Cristina Treppo allo Spazio Thetis, accompagnati dall’artista e dai curatori. A seguire, rinfresco. Per partecipare è necessario iscriversi all’Associazione Culturale YARC entro giovedì 11 o 18 luglio 2019.
Per informazioni e iscrizioni: T. +39 339 1986674, yvonneartecontemporanea@gmail.com, www.mariayvonnepugliese.it.
Introduzione alla 58a Biennale di Venezia
Mercoledì 26 giugno alle ore 18.30 presso lo Spazio Niduh di via Bezzecca, 73 a Udine, Vi invitiamo a partecipare alla conversazione dal titolo "Introduzione alla 58a Biennale di Venezia" a cura di Eva Comuzzi.
Così come è avvenuto per gli scorsi anni, e in vista delle visite guidate che faremo alla Biennale di Venezia, durante questa serata andremo ad introdurre il tema di questa manifestazione, arrivata al suo 58mo anno e, oltre ad analizzare la poetica di alcuni artisti invitati, la metteremo a confronto con le ultime tre biennali (Il Palazzo Enciclopedico, All the world’s futures e Viva Arte Viva) che hanno chiuso quasi una sorta di trilogia. May You Live in Interesting Times, questo il titolo scelto dal curatore Ralph Rugoff, che si rifà ad un’antica maledizione cinese, citata per anni da autori e politici di tutto il mondo, ma sconosciuta nello stato da cui proviene. Un titolo dunque ‘sospetto’ che proviene da una frase dalla dubbia origine e autenticità e ci apre le porte ad una contemporaneaità stratificata, ambivalente, contraddittoria. Certo pericolosa, ma con molti strumenti per poterla trasformare e dirigere attraverso il buonsenso, la responsabilità e l’impegno di ogni singola persona.
Vi aspettiamo!
Visita guidata a Illegio
Con piacere vi invitiamo a partecipare alla visita guidata alla mostra in corso a Illegio "Maestri" in programma per sabato 22 giugno alle ore 11.30.
Il ritrovo sarà direttamente davanti alla Casa delle esposizioni di Illegio alle 11.15. Le iscrizioni sono aperte e chiuderanno il 14 giugno.
La mostra, curata da don Alessio Geretti, ospita prestigiosi capolavori provenienti dall'Italia e dall'estero da importanti musei pubblici e da collezioni private e si dipana attraverso un percorso suggestivo in un arco temporale di nove secoli.
Vi aspettiamo!
ATHENA. Tra mito, arte e psicologia
In occasione de "La Notte dei Lettori", Vi invitiamo a partecipare all'incontro a cura di On Art in collaborazione con la Cooperativa Athena dal titolo "ATHENA. Tra mito, arte e psicologia". L'appuntamento è per sabato 8 giugno alle 20.30 presso la Libreria Tarantola di via Vittorio Veneto, 20.
L'incontro fa parte del ciclo "Tra mito e modernità" a cura di On Art in collaborazione con la Cooperativa Athena: città della Psicologia.
Questo appuntamento vedrà come protagonista la figura di Athena, dea dell'antica Grecia conosciuta anche ai giorni nostri per il suo senso giustizia e la sua sottile intelligenza.
Sarà proprio il tema della giustizia uno degli argomenti affrontati durante l'incontro dalla dott.ssa Giusy Guarino psicoterapeuta e presidente di Athena in collaborazione con il dott. Carlo Conti, psicoterapeuta, dedicato soprattutto ad affrontare alcune riflessioni applicate al nostro contesto psicosociale e culturale sul tema del rispetto.
Rispetto delle regole e del senso civico ma anche dell'interessante rapporto, qualche volta equilibrato qualche volta meno, tra il rispetto di se stessi e il rispetto dell'Altro.
Ad arricchire i temi psicologici, un'analisi iconografica a cura della dott.ssa Chiara Filipponi, storica dell'arte, che presenterà un breve percorso dall'Età classica al Novecento sulle più significative rappresentazioni artistiche riguardanti Athena e i miti a lei collegati.
Vi aspettiamo!
ALCHIMIA, SIMBOLI, FEMMININO.
A causa delle numerose assenze dovute alle vacanze pasquali, abbiamo annullato la seconda lezione del corso "Alchimia, simboli, femminino" a cura di Eva Comuzzi in programma per giovedì 18 aprile scorso, rimandandola a mercoledì 29 maggio alle ore 18.30 allo Spazio Niduh. I contenuti dell'incontro restano inalterati.
Sono aperte FINO AL 30 APRILE le iscrizioni alle gite in programma per domenica 5 maggio e domenica 12 maggio.
Vi preghiamo cortesemente di iscrivervi scrivendo ad assonart.ud@gmail.com entro la data stabilita poiché le gite si effettueranno solo al raggiungimento di un numero minimo di 10 partecipanti.
Per ogni dettaglio sulle lezioni e sulle gite scrivete ad assonart.ud@gmail.com
Programma completo del corso SIMBOLI E ALCHIMIA
ATHENA. Tra mito, arte e psicologia.
Con piacere Vi invitiamo a partecipare all'incontro a cura di On Art in collaborazione con la Cooperativa Athena. L'appuntamento è per martedì 21 maggio alle 18.00 allo Spazio Niduh di via Bezzecca, 73.
L'incontro fa parte del ciclo "Tra mito e modernità" a cura di On Art in collaborazione con la Cooperativa Athena: città della Psicologia.
Questo primo appuntamento vedrà come protagonista la figura di Athena, dea dell'antica Grecia conosciuta anche ai giorni nostri per il suo senso giustizia e la sua sottile intelligenza.
Sarà proprio il tema della giustizia uno degli argomenti affrontati durante l'incontro dalla dott.ssa Giusy Guarino psicoterapeuta e presidente di Athena in collaborazione con il dott. Carlo Conti, psicoterapeuta, dedicato soprattutto ad affrontare alcune riflessioni applicate al nostro contesto psicosociale e culturale sul tema del rispetto.
Rispetto delle regole e del senso civico ma anche dell'interessante rapporto, qualche volta equilibrato qualche volta meno, tra il rispetto di se stessi e il rispetto dell'Altro.
Ad arricchire i temi psicologici, un'analisi iconografica a cura della dott.ssa Chiara Filipponi, storica dell'arte, che presenterà un breve percorso dall'Età classica al Novecento sulle più significative rappresentazioni artistiche riguardanti Athena e i miti a lei collegati.
Vi aspettiamo!
Identità e contagio
Sabato 18 maggio alle ore 11.00 presso la Libreria Tarantola di via Vittorio Veneto, 20, si terrà l'incontro "Identità e contagio", a cura di Gino Colla e Tiziano Possamai, in occasione del festival vicino/lontano.
Il termine identità indica unicità e appartenenza al proprio territorio geografico e culturale di provenienza, ma anche espropriazione antitetica, per cui il soggetto finisce per riconoscersi proprio in ciò che lo fa venire meno in quanto tale. Diventare pienamente un soggetto significa prendere le distanze dai condizionamenti che ci spingono a essere (fare, sentire, pensare) in un certo modo. E questa spinta che cos’è se non una forma più o meno visibile e originaria di contagio che trova al di fuori del soggetto i suoi modelli (contenuti, schemi, norme) di funzionamento? Chiediamoci allora come (e se) il contagio da fattore costitutivo-costrittivo può trasformarsi in elemento che amplia gli spazi di riconoscimento e azione della persona: da dispositivo di assoggettamento in dispositivo di libertà.
Vi aspettiamo!
Visita a Palazzo Martinengo
On Art organizza, per sabato 11 maggio alle ore 15.00, una visita guidata alla mostra "Mortalia dement" in corso a Palazzo Martinengo a Venezia. Il ritrovo sarà direttamente davanti al palazzo alle 14.45 e la visita sarà di circa un'ora.
Lo spettacolare Palazzo Martinengo, apre per la prima volta al pubblico in occasione della Biennale di Venezia con il percorso: da Op de Beeck a Masuyama. Un'occasione unica per visitare questo edificio che è stato la residenza per dieci anni del pittore Mariano Fortuny.
Il palazzo è di proprietà della nipote della Contessa Ina Nani Mocenigo, e sulla base di questi due riferimenti storici sono stati invitati cinque artisti a presentare lavori ispirati al concetto di 'memento mori' ("Mortalia Dement" era il motto della famiglia Mocenigo) e alla figura di Fortuny.
Vi preghiamo di rispondere a questa mail per confermare la vostra presenza entro e non oltre mercoledì 8 maggio.
Cogliamo inoltre l'occasione per ricordarvi che domani si chiudono le iscrizioni per le visite guidate a cura di Eva Comuzzi in programma per domenica 5 maggio. Nel caso in cui foste interessati a partecipare, siete pregati di scrivere ad assonart.ud@gmail.com
Per chi volesse, al mattino proponiamo una visita alla mostra in corso alla Fondazione Querini Stampalia dal titolo "Dire il tempo". Nel caso foste interessati anche a questa visita, scrivete ad assonart.ud@gmail.com
Vi aspettiamo!
Art bonus: in campo per la cultura
Giovedì 11 aprile alle 18.00 presso il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Casa Cavazzini a Udine, On Art vi invita al convegno "Art Bonus: In campo per la Cultura".
Il convegno, promosso dal Comune di Udine – Assessorato alla Cultura, rientra fra le iniziative atte a divulgare la conoscenza delle agevolazioni fiscali previste dalla norma dell'Art Bonus, innescando effetti positivi per la gestione del patrimonio pubblico, contribuendo tra l’altro a trasmettere competenze tecniche all’interno delle Amministrazioni nell’ambito delle politiche di fund raising e a dare nuovo impulso al mecenatismo privato.
Informare i privati cittadini, le aziende e le amministrazioni pubbliche è infatti l’unico modo per stimolare le donazioni.
Per info assonart.ud@gmail.com
Incontro con l’autore: Francesco Comello allo spazio MAKE di Udine
Venerdì 29 marzo alle ore 18.30 On Art ha in programma l'incontro con il fotografo Francesco Comello le cui opere sono esposte fino al 31 marzo allo Spazio espositivo MAKE di via Manin nella mostra dal titolo "Yo soy Fidel". L'autore racconterà il suo viaggio a Cuba attraverso immagini, video e racconti che hanno dato vita, assieme alle lettere inedite di Saverio Tutino, ad un libro a disposizione del pubblico per l'acquisto.
Si consiglia la prenotazione.
"28 novembre - 4 dicembre 2016 si svolgono a Cuba i funerali di Stato di Fidel Castro, il lider maximo. Francesco Comello, fotografo
freelance friulano è presente. Conquistato dallo spirito del popolo cubano ci torna due mesi più tardi. Questa volta sulle tracce lasciate
da un noto giornalista italiano, che a Cuba visse gli anni della rivoluzione, dalla crisi dei missili agli anni delle rivolte studentesche e operaie europee. Saverio Tutino invia articoli e réportages e scrive libri da Cuba, ma a Comello interessano le tracce che Saverio Tutino lascia nelle lettere a sua figlia Barbara, che a dieci anni considera Cuba una seconda patria, perché ci abita il suo papà. Per i suoi diciotto anni, finalmente Saverio accompagnerà Barbara a Cuba, dove una realtà meno idilliaca del suo immaginario non basterà a scalfirne il mito. In questo viaggio Saverio Tutino presenta la giovane figlia ai suoi amici cubani, in particolare a Norberto Fuentes, il maggiore scrittore cubano vivente. Dall'incontro tra queste persone sulla scia della memoria, scaturisce il presente volume, fatto di sguardi diversi che bucano il tempo fondendosi nei magistrali scatti di un grande fotografo.”
Barbara Tutino
Armonie di luce e di spazio: la casa giapponese
Con piacere On Art Vi invita a partecipare all'incontro a cura di Giovanna Coen "ARMONIE DI LUCE E DI SPAZIO: la casa giapponese", che si terrà mercoledì 27 marzo alle ore 18.00 presso lo Spazio Niduh di via Bezzecca, 73 a Udine.
La casa è per eccellenza lo specchio della società e del suo sviluppo, un modo per leggerne la storia. Infatti l’architettura giapponese, permeata dalla religione shintoista, esprime fin dalle origini il suo legame con la natura quale elemento costituente, tant’è vero che è fondamentale l’uso del legno, materiale soggetto al fluire del tempo e quindi rappresentativo della provvisorietà, a differenza della pietra, considerata resistente alla corruzione del tempo.
Un percorso attraverso la storia e le tecniche costruttive dell’abitazione giapponese per comprenderne la concezione dello spazio, della luce, dell’ambiente circostante e l’attenzione alla bellezza dei materiali: concetti che affascineranno l’Occidente.
Anche il Giappone ha subito l’influenza e l’infatuazione occidentale, adottando soluzioni e modifiche allo spazio abitativo, ma nonostante tali suggestioni, ha saputo mantenere inalterate molte abitudini, così come molti principi e procedimenti tradizionali che ancora oggi servono di base alla progettazione e alla costruzione nel Giappone moderno.
Giovanna Coen, grande appassionata della storia e della cultura tradizionale giapponese, costantemente approfondite attraverso viaggi di studio annuali nelle varie province del Sol Levante, è “shodan” di Aikidō (cintura nera nello stile di Iwama), studia con Norio Nagayama Sensei Shodō(calligrafia), e con la Maestra Piras l’Ikebana della scuola Ikebana Ohara, Chapter di Venezia.
E' anche “Sake Sommelier-Sake Educator” avendo conseguito il “Level 3 award” con la WSET “Wine & Spirit Educational Trust”, ed è inoltre socia dell’AISTUGIA (Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi).
Vi aspettiamo!
Jean-Michel Basquiat
Con piacere On Art Vi invita all'incontro del ciclo "Capolavori del contemporaneo" dal titolo "Jean-Michel Basquiat" a cura della docente e storica dell'arte Francesca Agostinelli che si terrà presso la Libreria Tarantola lunedì 25 marzo alle ore 18.00. Si consiglia la prenotazione all'indirizzo assonart.ud@gmail.com
Jean-Michel Basquiat (NY 1960-1988)
Da graffistista di strada sui muri di Brooklyn con il nome di SAMO a star internazionale nelle più esclusive galleria d’arte di Manhattan. Una vita quella di Jean-Michel Basquiat intensa e maledetta, interrotta prematuramente, a soli 27 anni, secondo i canoni di grandi altre morti premature, riunite, come volle enfatizzare la stampa, nel Club 27.
Di fatto la sua arte rappresenta la fine delle colte avanguardie degli anni 60 e 70: le sue opere sono fisicamente esistenti e vendibili, sono colorate, polimateriche, talora con un principio di simultaneità di percezione tipica del bombardamento sensoriale metropolitano. Il primo a scrivere di lui fu Renè Ricard, profetico nel far coincidere l’arte di SAMO con SAMO stesso e nell’individuare il pericolo del successo e del mercato per la giovane figura dell’artista.
Tre lezioni su Freud
Dopo il grande successo del corso "Tre lezioni su Freud. Dalla scoperta dell'inconscio al disagio della civiltà" a cura di Tiziano Possamai, On Art propone un ultimo incontro martedì 19 marzo alle 18.30 allo Spazio Niduh in via Bezzecca, 73 a Udine per dare ancora spazio al padre della psicoanalisi ma soprattutto alle vostre domande e curiosità.
Di seguito i contenuti già affrontati durante gli incontri precedenti:
Le lezioni ripercorreranno alcuni tratti decisivi dell’opera di Sigmund Freud, evidenziando i legami con la tradizione, i nodi concettuali, le criticità e gli aspetti di profonda originalità che segnarono il cammino della sua ricerca.
Dai primi Studi sull’isteria a L’interpretazione dei sogni (uno dei libri più importanti del Novecento), dai saggi di metapsicologia degli anni Venti agli scritti dell’ultimo periodo in cui Freud si esprimerà anche su temi più generali quali la religione e la civiltà.
Il proposito delle lezioni è di offrire insieme agli strumenti teorici di base dell’edificio psicoanalitico freudiano anche uno spazio di riflessione su un autore che ha così profondamente influenzato la cultura contemporanea e la cui opera può dirci ancora molto sui processi che contribuiscono a farci essere quello che siamo.
Tiziano Possamai, dottore di ricerca in Filosofia all'Università di Trieste, insegna Psicologia della comunicazione all'Accademia di Belle Arti di Venezia.
Tra le sue pubblicazioni: Inconscio e ripetizione. La fabbrica della soggettività (Milano 2017); Consulenza filosofica e postmodernità. Una lettura critica (Roma 2011); Dove il pensiero esita. Gregory Bateson e il doppio vincolo (Verona 2009).
Visita guidata all’M9 di Mestre
Sabato 16 marzo alle ore 11.00 On Art propone nuovamente la visita guidata all'M9 di Mestre!
Il ritrovo sarà direttamente davanti al museo alle ore 10.45 e il costo a persona per ingresso alla mostra permanente più visita guidata sarà di 10 euro in caso di un numero pari o superiore a 15 partecipanti o 14 euro per un numero inferiore a 15. Alla fine dell'itinerario, nel caso in cui si volesse proseguire autonomamente la visita con la mostra temporanea dal titolo "L'Italia dei fotografi" a cura di Denis Curti, è possibile acquistare direttamente il biglietto cumulativo per le 2 mostre al prezzo di 16 euro a persona.
Per info e iscrizioni assonart.ud@gmail.com
L'M9 di Mestre
Il 43esimo museo di Venezia, il primo in terraferma e il primo della città metropolitana, realizzato per arricchire e integrare l’offerta culturale cittadina, rivolgendosi ai pubblici più trascurati dall’offerta tradizionale.
Questa operazione museale di valorizzazione del patrimonio culturale del ’900 costituito da materiali cartografici, a stampa, fotografici, audiovisivi e sonori, è strettamente correlata alla rigenerazione urbana di Mestre così da restituire alla pubblica fruizione un’area da tempo inaccessibile, attraverso un segno architettonico e un disegno urbanistico di grande qualità e con la volontà di riqualificare in parte una città la cui identità ha sofferto da sempre sia la vicinanza di Venezia con il suo splendore, sia per uno sviluppo incontrollato e senza idee.
Leggi tutto sull'M9 qui https://www.onartsrl.it/2018/12/19/nasceamestrelm9/
Qsr Libya
Con piacere On art vi invita all'incontro dal titolo "Qsr Libya" a cura di Lucia Salierno, guida archeologica in Libia.
Vi aspettiamo venerdì 15 febbraio alle ore 18.00 allo Spazio Niduh di via Bezzecca, 73 a Udine per ammirare e riflettere su questa testimonianza straordinariamente intatta di epoca bizantina: Qsr Libya, in Cirenaica.
Qui si scoprirà un pavimento musivo di ben cinquanta pannelli che mostrano gazzelle, uccelli, personaggi enigmatici, iscrizioni e simboli: i colori sono splendidi, le fattezze tipiche del periodo e molte le incredibili similitudini che collegano questi mosaici ad altri in parti lontane del mondo. Toccante l'iscrizione che ricorda la fondazione dell'intera struttura.
Le immagini, così semplici ed emblematiche al tempo stesso, offrono lo spunto per una lettura a più livelli, figurativa e simbolica, ed è proprio questo doppio registro di lettura che verrà proposto.
Vi aspettiamo!
MARINA ABRAMOVIC. Balcan baroque. REPLICA
Visto il grande successo del quarto appuntamento del ciclo "Capolavori del Contemporaneo" dal titolo "Marina Abramović. Balkan Baroque" a cura della docente e critica d'arte Francesca Agostinelli, tenutosi martedì 22 gennaio alle 18.00, On Art replica l'evento martedì 5 febbraio alle 18.00 sempre presso la Libreria Tarantola di via Vittorio Veneto, 20 a Udine.
é consigliata la prenotazione. Scrivete ad assonart.ud@gmail.com
Balkan Baroque è la performance che Marina Abramović presentò alla XLVII Biennale di Venezia, nel 1997. Il titolo, come spiega la stessa Abramović, non si riferisce all’arte barocca, ma al barocchismo privo di regola e ragione che domina la mentalità di guerra. Sebbene l’artista serba fosse direttamente toccata dalla tragedia dei Balcani, non volle riferirsi in modo esclusivo alla situazione della ex Jugoslavia, perché, come disse
“comunque su questo pianeta c’è sempre una guerra da qualche parte, e io volevo creare un’immagine universale, che si riferisse alla guerra in generale”
Come inno contro tutte le guerre, nacque la più impressionante performance che la storia dell’arte conosca e che vide l’artista per quattro giorni, sette ore al giorno, accovacciata su una catasta di ossa sanguinolente ripulire carcasse putrescenti.
Balkan Baroque fu riconosciuta come un’opera di tale impegno e forza comunicativa da meritare il Leone d’oro e, nel discorso di accettazione del premio, così Marina Abramović espresse il suo credo artistico davanti al pubblico presente:
“L’unica arte che mi interessa è quella in grado di cambiare l’ideologia della società”.
Vi aspettiamo!
VISITA GUIDATA ALL’M9 DI MESTRE
Ci dispiace comunicare che la visita prevista al Museo del Novecento di Mestre, l'M9, sabato 26 gennaio alle ore 11.00, è annullata a causa dell'epidemia di influenza che ha decimato partecipanti e organizzatori. Presto comunicheremo un'altra data!
Le modalità di partecipazione resteranno invariate.
Il ritrovo sarà direttamente davanti al museo e il costo a persona per ingresso alla mostra permanente più visita guidata sarà di 10 euro in caso di un numero pari o superiore a 15 partecipanti o 14 euro per un numero inferiore a 15. Alla fine dell'itinerario, nel caso in cui si volesse proseguire autonomamente la visita con la mostra temporanea dal titolo "L'Italia dei fotografi" a cura di Denis Curti, è possibile acquistare direttamente il biglietto cumulativo per le 2 mostre al prezzo di 16 euro a persona.
Per info e iscrizioni assonart.ud@gmail.com
L'M9 di Mestre
Il 43esimo museo di Venezia, il primo in terraferma e il primo della città metropolitana, realizzato per arricchire e integrare l’offerta culturale cittadina, rivolgendosi ai pubblici più trascurati dall’offerta tradizionale.
Questa operazione museale di valorizzazione del patrimonio culturale del ’900 costituito da materiali cartografici, a stampa, fotografici, audiovisivi e sonori, è strettamente correlata alla rigenerazione urbana di Mestre così da restituire alla pubblica fruizione un’area da tempo inaccessibile, attraverso un segno architettonico e un disegno urbanistico di grande qualità e con la volontà di riqualificare in parte una città la cui identità ha sofferto da sempre sia la vicinanza di Venezia con il suo splendore, sia per uno sviluppo incontrollato e senza idee.
Leggi tutto sull'M9 qui https://www.onartsrl.it/2018/12/19/nasceamestrelm9/
MARINA ABRAMOVIC. Balcan baroque
On Art ha il piacere di invitarvi al quarto appuntamento del ciclo "Capolavori del Contemporaneo" dal titolo "Marina Abramović. Balcan Baroque" a cura della docente e critica d'arte Francesca Agostinelli, che si terrà martedì 22 gennaio alle 18.00 presso la Libreria Tarantola di via Vittorio Veneto, 20 a Udine.
Balcan Baroque è la performance che Marina Abramović presentò alla XLVII Biennale di Venezia, nel 1997. Il titolo, come spiega la stessa Abramović, non si riferisce all’arte barocca, ma al barocchismo privo di regola e ragione che domina la mentalità di guerra. Sebbene l’artista serba fosse direttamente toccata dalla tragedia dei Balcani, non volle riferirsi in modo esclusivo alla situazione della ex Jugoslavia, perché, come disse
“comunque su questo pianeta c’è sempre una guerra da qualche parte, e io volevo creare un’immagine universale, che si riferisse alla guerra in generale”.
Come inno contro tutte le guerre, nacque la più impressionante performance che la storia dell’arte conosca e che vide l’artista per quattro giorni, sette ore al giorno, accovacciata su una catasta di ossa sanguinolente ripulire carcasse putrescenti.
Balcan Baroque fu riconosciuta come un’opera di tale impegno e forza comunicativa da meritare il Leone d’oro e, nel discorso di accettazione del premio, così Marina Abramović espresse il suo credo artistico davanti al pubblico presente:
“L’unica arte che mi interessa è quella in grado di cambiare l’ideologia della società”.
Vi aspettiamo!
EVENTI 2019
A prestissimo con i nuovi eventi On Art per il calendario 2019! Buon anno a tutti!